Che l'amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore (Emily Dickinson).



lunedì 18 agosto 2008

Back to Reality!

Sono tornata!! Questo post risente ovviamente del fuso orario: sono ancora abbastanza intontita infatti!

La voglia di tornare a scrivere era piuttosto forte in me.. ma la pazienza di mettersi davanti al pc invece è minima.. però vale la pena di impegnarsi un po'.. per poi rileggere queste righe in futuro e sorridere ripensando a tutto quello che ho vissuto..

Sono stati 21 giorni intensi.. ma anche di tranquillità.. anzi, di pace mentale.. stavo troppo bene.. zero pensieri, zero preoccupazioni.. mi sono finalmente ricaricata e ho lasciato alle spalle la stanchezza che mi portavo dietro da un anno..

Quando sono partita ero talmente esaltata dall'idea di andare in America che la mancanza dell'Italia non l'ho proprio sentita.. Le prime immagini che mi sono apparse dal finestrino dell'aereo sono stati i grattacieli e le palme di Miami.. che cosa si vuole di più?

All'aeroporto è venuto a prendermi un tipo che era la copia americana di Massimo boldi (quindi immaginatevi che spettacolo..?!).. con i capelli ossigenati!!

Il primo giorno mi sono già sparata una interminabile camminata sotto il sole cocente.. tutta colpa di quello dell'albergo che mi ha detto che per andare alla spiaggia ci volevano solo dieci minuti.. dopo quel giorno ho capito che 10 minuti americani equivalgono a 45 minuti italiani.. non nego che mi è preso un po' il panico.. credevo che la scuola fosse molto più vicina al centro, invece lì le strade sono enormi!!!!! (questo avrei già dovuto ricordarlo!).
Il giorno dopo c'è stato il test e ho conosciuto Andrea, Daniel e Eva con cui sono andata poi a Miami, alle everglades e ad orlando.. insomma, persone con cui mi sono fatta un sacco di risate..
Il mio prof era troppo un grande.. Un 29enne pazzo troppo simpatico con tatuato Escher sulla schiena.. sono stata davvero fortunata.. Se non avessi avuto lui sarei stata uno zombie in classe..

Non contenta della camminata del giorno precedente ho pensato bene di farmi tutta Las Olas a piedi.. almeno stavolta ero in buona compagnia.. e se non altro ho potuto fare un po' di foto..
Ricordo ancora l'arrivo alla spiaggia: sono passata ben tre camionette di bagnini in un colpo solo! il sogno di ogni donna :-)!
Alla sera ho conosciuto quel gran personaggio di Pierpaolo, Benedetta (che è stata la mia compagna di avventure), Andrea (che faceva sempre la laundry.. ahahha), Francesco (che scopro essere praticamente mio vicino di casa a Milano) e stephan, il povero tedesco che più che imparare l'inglese ha imparato l'italiano.. Ricordo di essere già morta della risate per merito di Pierpaolo e del suo racconto di come due americane di 16 anni avessero preso in pieno un muretto con un Bmw x5..
Nei giorni successivi sono andata a fare snorkeling a Pompano Beach (nord di Fort Lauderdale).. e ho nuotato con gli squali! Ok in verità io non sapevo fossero squali mentre ero in acqua.. me l'han detto quando ero già sulla barca! A quanto pare lì gli squali ci sono sempre in acqua.. però se non vai a dare fastidio non ti fanno nulla.. Poi sono andata a vedere le Everglades, o almeno un assaggio, fare il giro con la bici è stato di sicuro più bello..
Il primo weekend l'abbiamo passato a miami.. spettacolo! mi è piaciuta sul serio.. Siamo stati a South Beach, a Downtown (dove abbiamo preso il Metromover e fatto il giro tra i grattacieli), a Little Havana, a Virginia Key e Key Biscaine e infine a Coral Gables e Coconut Grove.. e ogni parte è diversa dall'altra, sembra sempre di stare in una città diversa.. Ho pure pensato che avrei dovuto nascere a Miami.. si parla sia inglese sia spagnolo, c'è il mare, è frenetica ed con la sua diversità è adattabile ad ogni esigenza.. Quando ho visto che uno dei famosi alberghi a South Beach è in vendita ho pure pensato: ma al diavolo, bisognerebbe vendere l'appartamento a milano e venire qui a gestire il Leslie!
Una menzione particolare va ai camerieri di starbuck a South Beach! Mi hanno conquistata, erano tutti presi bene a lavorare! In particolare c'era un ragazzo nero che era bellissimo.. rischiavo di fare un indigestione di cappuccino per non andare via!

Dopo Miami, abbiamo fatto il famoso giro in bici di 24 km.. e se sono sopravvissuta io lo può fare chiunque.. scherzo.. unico incoveniente sono state le zanzare! e il caldo bestiale! però è stato davvero bello.. abbiamo visto un sacco di animali.. peccato mi sia rimasto il segno dell'abbronzatura della canottiera e del reggiseno.. quindi ho passato le due settimane seguenti a cercare di farmelo andare via!!

Qualche giorno di riposo e poi si riparte di nuovo.. Tappa obbligatoria al sawgrass mills (in cui abbiamo passato 6 ore quasi).. un mega outlet in cui la gente impazzisce letteralmente.. poi, dopo il oranzo al sweet tomato (posto consigliato dal mitico Ken), partenza per Orlando, posto ancora più umido di fort Lauderdale.. Cena agli studio universal, in particolare all'Hard rock Cafè a forma di colosseo! ovviamente Daniel non poteva non comprarsi l'ennesima maglietta.. Il giorno dopo siamo andati al aprco di Epcot.. Davvero speciale come posto.. oltre alle "giostre", ci sono le riproduzioni del Messico, Norvegia, Germania, Italia, Cina, America, Giappone, Marocco, Canada e Inghilterra.. abbiamo avuto un forte momento di difficoltà tra Germania e Italia.. Con la scusa di sperimentare nuove culture, ci siamo ritrovati con la mente annebbiata a Piazza san Marco.. Tutta colpa della birra di Monaco,del brachetto e del limoncello..
alla sera abbiamo dovuto salutare Andrea e Eva.. peccato sul serio!

Il giorno dopo Io, daniel, Maik e Julian siamo partiti alla volta di Key west.. esattamente dalla parte opposta della Florida! Bellissimo il viaggio su questi ponti che collegano le diverse isole! Key west è un posto di ubriachi e pirati.. gli alberghi non esistono se non in periferia, nel centro ci sono solo Guest Houses (di cui la maggior parte erano bordelli una volta..)..Un peccato che non abbiamo trovato bel tempo! Stupenda la spiaggia di Bahia Honda..
Al ritorno abbiamo rischiato di prendere in pieno un muretto.. Ho urlato più forte che sulle giostre di Orlando.. e Daniel l'ha schivato all'ultimo per fortuna..
L'ultima settimana è stata la più tranquilla, dopo questi due weekend super intensi.. Mare, piscina, Galleria Malls, Las Olas, cene varie, disperata ricerca del Ghiacciolo al Cocco (che verrà trovato proprio l'ultimo giorno), cena al Ristorante giapponese dove ho mangiato un sacco di sushi e bevuto il sakè bum-bum..Bella serata mercoledì dove tutti assieme siamo andati a ballare..
Eravamo davvero tantissimissimi!
E poi l'ultima sera.. Cena alla Steak House e festa all'appartamento affittato dai koreani.. c'è stata una scena assurda.. una tipa è stata lanciata in acqua e ha iniziato ad affogare.. peccato che la gente nn abbia capito niente.. Pierpaolo l'ha tirata su e la gente invece di dargli una mano cercava di spingere giù anche lui in piscina.. da panico.. però sul momento è stato talmente tutto assurdo che ha fatto ridere.. e poi ritorno al La Quinta.. dove sono stata lanciata in piscina alle due e mezza di notte completamente vestita da Pierpaolo e andrea.. maledetti, sono pure scappati senza che riuscissi a bagnarli.. e i vestiti non si sono asciugati!!! e poi il film horror che abbiamo visto per dormire meglio giustamente..
e poi i saluti.. questa volta non mi sono commossa, strano mi succedeva sempre di solito.. forse è talmente forte il mio desiderio di rivedere presto alcune persone che non mi è sembrato di lasciarle.. Chissà.. spero che il futuro mi riservi piacevoli sorprese..

Ora non resta che aggiungere le foto.. ma lo farò più tardi.. ho già avuto abbastanza pazienza..
so che questo post sarà pieno di errori di battitura.. abbiate un po' di pazienza anche voi :-).. lo metterò a posto più tardi..

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