Che l'amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore (Emily Dickinson).



mercoledì 29 febbraio 2012

Amore è...



.... spalmare della maionese sulla carta stagnola perchè non ti viene un'idea migliore su come portarla con te in montagna.


Tutto questo per far contenta Lei, che adora la maionese nei panini.

mercoledì 22 febbraio 2012

Riflessioni che profumano d'arancia

Torno a parlare di un evento davvero significato per chi abita ad Ivrea: il suo Carnevale.

Quando sei abituato ad avere qualcosa, spesso non riesci ad apprezzarne il valore, l'importanza.
Non so se esista qualche Eporediese a cui il Carnevale delle arance non piace. Tutti lo aspettano con ansia, molti vivono per quello.
Chi non abita ad Ivrea e non lo conosce non può capire cosa rappresenti questo momento e gli Eporediesi fan sempre la figura dei pazzi che si divertono a prendere arance in faccia e a riempirsi di lividi.
Ok è vero, in parte è così, ma il nostro Carnevale non è solo questo.

Ripeto, non so se ci sia qualcuno a cui non piace, però c'è sicuramente chi si trattiene.
Chi non si lascia andare nemmeno in quei 5 giorni. Neanche in quella sera della sfilata, sia essa quella di sabato o quella in maschera del giovedì.

Anni fa sono stata a Tropea. Parlando con  ragazzi del liceo scientifico del posto, ho capito che quella piccola cittadina era sì un gioiello con un mare stupendo, ma era anche un mortorio. I ragazzi mi dicevano che non c'era mai nulla da fare, se non quando arrivava l'estate. Le discoteche del posto aprivano solo durante quei pochi mesi.

Francamente non capisco. Qualche volta è capitato anche a me, non lo nego, ma se c'è una cosa che ho capito di recente è che vivere col freno a mano tirato è uno spreco.

Rimandare il divertimento, l'essere senza pensieri ad un altro momento non è l'atteggiamento giusto
Perchè la verità è che non arriverà mai quell'altro momento.
E se rimandi una, due volte, diventerà un'abitudine.

Quando te ne accorgerai sarà troppo tardi. Avrai già raggiunto gli "enta" e passa se ti va bene, o gli "anta" se ti va male.
E pensare che c'è chi si sente vecchio già a 25 anni.

giovedì 9 febbraio 2012

Fonte di ispirazione

Che dire di queste immagini..? Una vera fonte di ispirazione. Un vulcano. 
E' un peccato non riuscire ad afferrare e fermare tutti i pensieri che mi han dato questi disegni. Ma in una giornata così piena di cose da fare è difficile anche solo respirare.

Parte Sinistra, Parte Destra.
La ragione, l'istinto.
La sicurezza, l'imprevisto.
Seppure quella destra spesso ci attragga di più, abbiamo biosgno di entrambe per stare in equilibrio. 
Una perenne lotta tra spontaneità e discrezione.
Quale e come ha il soppravvento sull'altra?
e soprattutto, l'una riesce a correggere i difetti dell'altra? 
Eterno ritorno all'uguale.. impossibilità di cambiare la propria natura, la propria indole.
O variazione di rotta. 







Sono il cervello sinistro. 
Sono scientifico.Un matematico. 
Amo la consuetudine. Categorizzo.                                                                          
Sono accurato. Lineare. Analitico. Strategico.                       
Sono pratico. Ho sempre il controllo.                                     
Sono il padrone di parola e linguaggio.                             
Realistico. Calcolo equazioni, coi numeri gioco.                  
Sono ordine. Sono logica.                                                    
So esattamente chi sono.                                                                 
                                                                                             
                                                                                              
                                    Sono il cervello destro. 
Sono la creatività. Uno spirito libero. 
Sono passione. Desiderio. Sensualità. 
Sono il suono ruggente di chi ride. 
Sono il gusto. 
La sensazione della sabbia sotto il piede nudo. 
Sono movimento. Colori brillanti.
 Sono la pulsione a dipingere sulla nuda tela. 
Sono immaginazione senza limiti. 
Arte. Poesia. Intuisco. Sento. 
Sono tutto ciò che volevo essere