Che l'amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore (Emily Dickinson).



domenica 27 gennaio 2013

Amore e tempistiche



http://ilariaot.blogspot.it/2009/07/lamore-si-basa-anche-su-luoghi-e-tempi.html

Della serie: nelle puntante precedenti.

Per quanto io abbia una buona memoria e scrivere sia il miglior metodo per ricordare, anche io talvolta non rammento bene cosa mi passasse esattamente per la testa quando ho scritto un determinato post. E' un peccato ed è come se mi mancasse un tassello per completare il puzzle.

In questo caso, credo di ricordare solo in parte cosa mi spinse a parlare di amore e tempistiche. Credo avesse a che fare con la disponibilità d'animo che uno può avere o non avere in alcuni momenti della sua vita rispetto all'iniziare una storia seria. Credo, inoltre, che riguardasse il fatto di essere già impegnati quando si conosce una persona che in realtà sarebbe più compatibile con noi rispetto a quella con cui stiamo in quel momento.

Sono però sicura che quando scrissi questo post non avevo ancora ben presente quanta differenza può fare in una storia d'amore l'essere maturi.

La maturità. Quando arriva?

Sempre più tardi ormai. Un po' per la difficoltà di trovare un lavoro sicuro, un po' per le maggiori possibilità di svago che la realtà quotidiana offre e un po' per la maggior sicurezza economica delle famiglie che spinge meno i genitori a mettere pressione sui figli affinchè finiscano l'università in tempo.

Sempre di più capita che si cresca tardi.
Sempre di più capita che persone non ancora del tutto formate si ritrovino a crescere assieme.

Questo è sicuramente positivo in parte, ma ha altresì un inconveniente. 

Spesso, infatti, quando si cresce, si prendono strade diverse. 

domenica 20 gennaio 2013

let it snow, let it snow, let it snow..

Non amo la neve.
Sono troppo razionale per amarla come chi invece ne gioisce esattamente come quando era piccolo.

Ieri sera però, avrei voluto che continuasse a nevicare.

Avrei voluto che la neve ricoprisse tutto, ricoprisse anche me.
Avrei voluto che mi anestetizzasse, che non mi facesse più sentire nulla.
Avrei voluto, per una volta, dimenticare tutto.
Avrei voluto riposare in pace e recuperare tutte le energie che ho speso.

E svegliarmi a marzo, con la primavera e il sole caldo, quasi come se fosse estate.




venerdì 11 gennaio 2013

Ho fatto un viaggio.

Ho fatto un viaggio lungo. Un viaggio che è durato anni.
E' stato come essere su un treno e a guidarlo ero io, almeno inizialmente.
In passato avevo cercato di salirci numerose volte senza riuscirsi.. finchè un bel giorno ce l'ho fatta.
Ho abbandonato tutto ciò che ero stata fino a quel momento per abbracciare esperienze nuove.
Mi sono fatta prendere da questa nuova vita, da tutta quell'energia e, senza che me accorgessi ho abbandonato del tutto il controllo di quel treno.
E' stato come sedersi al posto di un passeggero e farsi rapire da ciò che si vede attraverso il finestrino.
Facevo fatica a crederci, non mi sembrava vero.
Ero così presa a contemplare ciò che vedevo che non mi sono accorta di essere arrivata al termine di quel viaggio.
Sono scesa, a malincuore.



Quando parte il prossimo treno?

Moby - Mistake