Che l'amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore (Emily Dickinson).



venerdì 23 ottobre 2015

Non scrivo più.


Le scuse che mi sono creata sono state diverse.
Tra le tante, è emersa questa: "scrivo già tanto altrove".
In questo caso non mentivo perchè effettivamente era così dato che da un anno fa circa ho dedicato molte energie ad esercitarmi a scrivere.
Ciò è dovuto al fatto che alla facoltà di Giurisprudenza sono ancora convinti che il giurista (futuro avvocato, magistrato, notaio, ecc) non abbia necessità di continuare a scrivere correttamente.
Nella nostro corso di laurea, gli esami scritti sono pochissimi.  Peccato che la maggior parte dei concorsi/esame preveda una prova scritta e che la scrittura di atti è l'attività principale nelle professioni legali. Peccato che saper scrivere mi sembra essenziale anche al di fuori delle professioni legali canoniche.

Ma torniamo al blog. Le mie energie sono spese in buona parte altrove, mi dicevo, ma sapevo che questo non giustificava del tutto la mia recente pigrizia.

La verità è che in questi mesi non ho avuto voglia di fermarmi a pensare per diverse ragioni.

Sto vivendo finalmente rapporti sani.
Non ci sono più situazioni che mi tormentino come accadeva un tempo.
Ciò che non funzionava è venuto meno o ha preso risvolti positivi inaspettati.
Ho notato però che la gente sembra ormai diffidente davanti alla felicità altrui e spesso crede che si tratti solo di "scelte ragionate".
Sono scelte sane, non ragionate; ma non sono neanche scelte a dire il vero, perchè è solo questione di spontaneità.

Tutto ciò mi è di grande aiuto in questo momento di forte incertezza per il mio futuro.
Fino a luglio ero abbastanza spensierata e fiduciosa.
Il mio futuro era ugualmente incerto ma io non percepivo ancora appieno questa cosa.
Dopo il concorso qualcosa è cambiato, perchè si è, almeno in parte, spento quell'interruttore che mi faceva essere sempre positiva di fronte ai dubbi.

Qui sorge l'altra ragione per cui non ho avuto voglia di fermarmi a pensare.
Quando lo faccio per pochi secondi divento solo preda di preoccupazioni infatti e mi scoraggio fino al punto di voler quasi mollare ogni ambizione.

Intorno a me tante persone invece insistono affinchè io le coltivi.
"Non ci sono dubbi che tu prima o poi ce la possa fare"
"Nessuno è così motivato su questo obiettivo"
"Ovviamente non c'erano dubbi sull'esito del suo esame, ci siamo presi un po' di tempo solo per compilare le carte necessarie"
" Si va bene, ha passato l'esame, ma continua a studiare per il suo sogno vero?"

A dire il vero, io stessa non voglio smettere di pensare in grande.. e forse questa settimana l'interruttore si è finalmente acceso di nuovo.