Che l'amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore (Emily Dickinson).



lunedì 14 aprile 2008

sempre di lunedì

Mi ritrovo a scrivere sempre di lunedì, forse perchè questo giorno è un po' atipico per me da Marzo a questa parte.. Non è più il giorno frenetico del rientro, in cui tutti sono più nervosi e stanchi di Venerdì, giorno in cui hanno finito di lavorare/studiare...

Uno pensa: arriva il weekend.. mi riposo.. mi distraggo.. stacco un po'... e invece no.. tutti i programmi saltano... Non sono riuscita a fare nulla di ciò che avevo previsto per questo fine settimana.. A parte la cena di Manu, ma questo non dipendeva dalla mia volontà! :-)

L'aperitivo da Nando + Cena al Camping è andato bene bene! Inoltre, bello vedere Manu E Ale assieme.. che caaari.. Poi siamo tornati da Nando prendere una bottiglia di Moscato con il resto avanzato dalla cena (come spendere i soldi nel migliore dei modi!)
La serata è terminata al Sugho dove c'è stato il delirio con i palloncini! (Chri ne aveva cinque attorno ad un certo punto!)

Ieri invece sono andata a vedere due mostre a Palazzo reale che non hanno davvero nulla in comune.. "Canova alla Corte degli Zar" e Francis Bacon..
Alla prima sono andata convinta che mi sarebbe piaciuta e così è stato.. Sapevo già cosa avrei visto ed era l'occasione per rivedere alcune statue che già avevo visto a San Pietroburgo all'Ermitage.. Purtroppo quel giorno era affollatissimo.. e ricordo davvero poco..

La seconda si può definire inquietante.. Da vedere, ma inquietante.. Non si può dire che i quadri di Bacon siano belli.. ma di sicuro sono impressionanti.. Fatevi un giro su internet per avere un'idea di questo artista.. Un uomo che creava nel caos più completo del suo studio e che dovette affrontare una situazione terribile: trovare il proprio compagno morto suicidatosi nell'appartamento dove vivevano.. due giorni prima della mostra di Bacon al Grand palais..


è bene che io vada a mangiare qualcosa adesso.. domani devo pure andare a Saranno.. per un motivo davvero triste..



Quasi dimenticavo di scrivere una cosa..

Due settimane fa ho letto sul giornale "La stampa" un articolo interessante e che meriterebbe di essere riportato, ma purtroppo essendo di ormai di quasi due settimane fa non ho potuto ritrovare sul sito.. il giornalista Luca Ridolfi inquadrava alla perfezione la situazione politica davanti a cui si trova l'elettore quest'anno.. Riassumo brevemente l'articolo.. Ridolfi afferma che quest'anno gli estremisti non avranno problemi a scegliere cosa votare. ovvero da una parte Rifondazione Comunista, dall'altra La destra della Santanchè.. ma chi non è "comunista" "fascista" cosa può votare? Chi sta nel mezzo non ha nessuna certezza in merito a come verranno usati i voti... se saranno rispettate le promesse e i programmi che questi partiti hanno stilato o se verrà realizzato tutt'altro... Seguivano una serie di esempi ipotetici riguardanti il Pd e Veltroni, il Pdl e Berlusconi ma anche l'Udc di Casini (chi deciderà di appoggiare?!).. In questa situazione di estrema incertezza, Ridolfi rivaluta il NON VOTO.. in questo caso non votare potrebbe essere più che apprezzabile e non una scelta di comodo o una scarsa voglia di informarsi e prendere una decisione..

Mi trovo piuttosto d'accordo con il quadro illustrato da questo giornalista.. nonostante tutto io però sono andata a votare.. anche solo per scegliere quello potrebbe essere forse uno dei mali minori (mah.. chi lo sa?!).. e anche soltanto perchè ho vagato una mattina intera per prendere la tessera elettorale nuova visto che ho cambiato residenza.. l'ufficio elettorale di Milano non è proprio comodo da raggiungere ed è in una via deserta.. non c'è nulla a parte la caserma dei pompieri (un po' sciupati tra l'altro..!)..

Mah.. tra qualche ora sapremo i risultati..

Nessun commento: