E dopo Cefalonia, è la volta di parlare di Zante. Abbiamo raggiunto la seconda meta del nostro viaggio tramite il traghetto che parte dal piccolo porto di Pessada (sud di Cefalonia) e arriva ad Agios Nikolaos (nord di Zante). I biglietti non sono al momento prenotabili da internet su questa tratta, ma è sufficiente andare lì 45 minuti prima della partenza per avere la sicurezza di imbarcarsi (http://www.gtp.gr/ per tutti gli orari e altre informazioni). Viceversa, è possibile comprarli in anticipo a Zacinto città, nell'agenzia della Ionian Ferries vicino al porto.
Arrivando a Zante, la prima cosa vedrete saranno le Blue Caves. Queste grotte, insieme a quelle di Keri (a sud invece), sono tra le attrazioni più pubblicizzate dell'isola. Vi sono moltissimi tour organizzati per andare a vederle e per fare anche l'intero giro dell'isola.
A Nord, la spiaggia nettamente più bella e particolare è Makris Gialos. E' un ottimo posto per fare snorkeling. Se arrivate a Zante al mattino presto col traghetto come abbiamo fatto noi, vi consiglio di andare direttamente qui. Come avevo scritto nel precedente post, l'acqua tende ad essere sempre più pulita al mattino perchè il mare è calmo. Potrete quindi vedere quasi tutte le varietà di pesci tipiche del mediterraneo.
Lungo la costa orientale vi sono molte spiagge di piccole dimensioni. Noi ci siamo fermati a Drosia, Psarou e a Tsivili. Devo dire che questi posti sono carini, ma non eccezionali come altre parti dell'isola di cui parlerò dopo. Tsivili è un centro molto vivo e letteralmente pieno di locali, ideale per passare la serata.
Sul lato orientale è invece preferibile dirigersi lungo la penisola di Vassilikos. Qui vi sono spiagge più commerciali come Banana e Agios Nikolaos, in cui è possibile praticare molti sport acquatici, ma anche alcune perle dell'isola da non perdere. Mi riferisco a Gerakas e a Dafni. Entrambe fanno parte di zone protette per via della presenza dei nidi di Tartaruga Caretta Caretta. Noterete che i nidi sono contrassegnati e non sempre è possibile accedere a tutta la spiaggia.
A Gerakas troverete un'acqua meravigliosa e volendo potrete provare a cospargervi di argilla dato che il promontorio ne è interamente formato. Dafni è invece famosa perchè qui l'acqua è molto più calda rispetto al resto dell'isola. E' una spiaggia difficile da raggiungere a causa della strada non asfaltata (la vostra macchina sarà interamente ricoperta di polvere). Non provate a raggiungerla a piedi :)
Vicino a Dafni, c'è la spiaggia di Porto Zoro, molto attrezzata. Questo posto è molto carino per via delle presenza di alcuni faraglioni a riva.
A sud di Zante, vi è il Golfo delle Tartarughe. Insieme a Navagio, è ciò che distingue quest'isola da molte altre. Ci sono diversi punti da cui partono le piccole barche che vi mostreranno questi animali. Noi abbiamo siamo partiti da Limni Keri e abbiamo potuto vedere la tartaruga a largo della spiaggia di Laganas. Un'esperienza bellissima!
Se decidete di fare questa escursione non potete non andare anche all'isola di Marathonissi. E' un altro luogo protetto, non è infatti possibile accedere all'interno dell'isola e si può stare solo lungo la riva. Quest'isola potrebbe fare concorrenza al mare dei Caraibi. Spiaggia e mare da sogno! E' inoltre un luogo ideale per fare snorkeling.
Limni Keri, che ho nominato poco sopra, ha invece una spiaggia formata da soli sassi. Quindi se venite qui, armatevi di stuoiette! Le altre spiagge sono invece tutte di sabbia fine. Laganas beach è molto affollata così come la città. A Cefalonia non abbiamo visto nessun posto così pieno di bar, ristoranti e discoteche come questo.
Vi è poi l'isolotto di Agios Sostis, collegato alla terra ferma da un lungo (e disconnesso) pontile di legno. Qui potete venire di giorno a godervi il sole e di notte a ballare. Spesso ci sono feste a tema, organizzate su Facebook!
Parlando invece di tramonti, vi possiamo consigliare di recarvi al Faro di Keri (sempre a Sud). Qui rimarrete davvero a bocca aperta! Scendete con prudenza lasciandovi alle spalle il parcheggio per ammirare meglio la costa. E' un punto di ritrovo per moltissime persone.
Ad Ovest dell'isola c'è ancora moltissimo da vedere! Qui la costa è frastagliata e rocciosa. Non ci sono quasi spiagge, ma ciò nonostante potrete fare il bagno lo stesso.. nei fiordi! Andate a Porto Limnionas, passando dal paese di Agios Leon. Ancora una volta, qui l'acqua è magnifica e cambia spesso colore. Dovete solo fare più attenzione rispetto a quando si va in una spiaggia normale (dove in realtà non vi sono particolari precauzioni da prendere). Qui l'acqua è più fredda per via di una sorgente e il mare potrebbe essere mosso. Le pareti rocciose sono ricoperte da molti ricci, ma a meno che voi non ci passiate proprio vicino non correte pericolo. Inoltre per entrare e uscire dall'acqua non ci sono scalette o gradini :) quindi se avete i piedi delicati vi conviene avere delle scarpette adatte.
Purtroppo devo dire che questo posto è diventato molto famoso col tempo e quando l'abbiamo visto noi era pieno di turisti.. praticamente tutti italiani! Oltre a ciò, è considerato un buon posto per fare snorkeling.. ma a causa di tutta quella gente non abbiamo visto pesci a dire al verità!
Un altro bellissimo fiordo è quello di Porto Vromi, raggiungibile dal villaggio di Maries. Purtroppo lo scorso anno un incendio durato sei giorni ha reso le colline che lo circondano aride e secche rispetto a come erano prima. Qui vi è però una piccola spiaggia molto carina. Da questa insenatura partono i battelli per raggiungere Navagio, ovvero la spiaggia del relitto. Zanteisland.com considera questo luogo come quello più bello dell'usola e non ha torto.
Tenete presente che il mare è spesso agitato quindi vi conviene informarvi e assicurarvi che per quel giorno siano previste gite. Quando siamo andati noi, la barca non ha potuto avvicinarsi a riva più di tanto. Abbiamo lasciato tutto sulla barca e abbiamo raggiunto la spiaggia a nuoto.
La spiaggia è meravigliosa, la sabbia è la più bella e fine dell'isola. L'acqua è azzurra come quella di Myrtos, ma non trasparente. Questo luogo ha qualcosa di magico e surreale.
Se volete vedere la spiaggia e il relitto dall'alto, proseguite dopo Maries verso il paese di Anafonitria. Seguite le indicazioni e arrivete ad un parcheggio situato sopra alla scogliera dove si trova il relitto. Potrete salire un una sorta di balcone sospeso nel vuoto ma protetto e godere di una vista indimenticabile. Da non perdere.
Oltre a vedere la Spiaggia del Relitto, la gita in barca da Vromi vi permette di vedere altri fiordi e grotte non raggiungibili se non via mare. Potrete anche a vedere la famosa grotta di Poseidone, dove la prete rocciosa sembra proprio avere la forma di una faccia!
Vi lascio col la lista dei ristoranti in cui siamo stati.. tutti ottimi e convenienti. Per saperne di più andate su zanteisland.com, che sicuramente ha saputo parlarle meglio rispetto a quanto farei io ora.
Taverna akrotiri - A Zante, sulla collina di Akrotiri
Taverna porto limnionas- Porto Limnionas
Taverna andreas- Kipseli
Taverna Vardiola- Porto Koukla
Taverna Sunset- Keri
Che l'amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore (Emily Dickinson).
sabato 28 agosto 2010
martedì 24 agosto 2010
Cefalonia
Sono rimasta molto contenta di aver scelto di passare le mie vacanze a Cefalonia e Zante.
Prima della partenza abbiamo cercato di organizzare il nostro viaggio in modo tale da gestire bene il tempo a disposizione usando soprattutto internet per avere tutte le informazioni. Da questo punto di vista posso dirvi che ci sono ottimi siti che descrivono entrambe le isole e vi danno tutti i dettagli utili riguardo a come raggiungerle, come girare, dove mangiare.. e cosa non perdere assolutamente.
Soprattutto per Zante, potete affidarvi completamente a http://www.zanteisland.com/. Noi abbiamo seguito tutte le sue indicazioni e non abbiamo sbagliato un colpo (soprattutto i ristoranti!!).
Queste due isole, entrambe stupende, sono simili per alcune caratteristiche (d'altra parte sono molto vicine), ma differiscono per altre.
Cominciando da Cefalonia, posso che dirvi che la nostra sistemazione era a Svoronata, nel sud dell'isola, a dieci minuti da Argostoli. Credo che questo sia un buon punto di partenza per girare l'isola, anche se è molto grande e i chilometi da percorrere non sono pochi per raggiungere alcune spiagge.
A pochi munti da Svoronata ci sono diverse spiagge: Makris Gialos, Platis Gialos, Avithos Beach e Ai Heli. Sono definite come le spiagge più "commerciali" dell'isola, essendo vicinissime ad Argostoli.
Tutte le spiagge dell'isola (a parte le calette più nascoste) hanno una zona attrezzata (lettini e ombrellone a sei euro).
Makris Gialos ha un moderno bar ed è separata da Platis Gialos solo da alcune scogli.
Secondo il nostro parere Avithos Beach è la più carina tra queste, specialmente se ci si allontana dalla zona attrezzata e si va verso gli scogli.
Come accade spesso in quest'isola, abbiamo notato anche qui che il mare tende ad essere sempre un po' agitato al pomeriggio. Se volete fare snorkeling ad esempio è sicuramente più indicata la mattina.
Abbiamo dedicato una giornata intera alle spiagge di Kaminia e Skala, ad est dell'isola. Nonostante sia forse meno conosciuta della seconda, Kaminia ha un'acqua bellissima, molto trasparente, e sabbia fine. A Skala invece ho avuto il primo incontro ravvicinato con i sassolini, unico inconveniete di alcune spiagge dell'isola. Oltre alla spiaggia chilometrica, Skala offre moltissimi locali dove mangiare la sera. Alcuni ragazzi del posto ci hanno consigliato di andare al ristorante Paspala, ha una splendida vista mare!
Veniamo ora ad un luogo che non potete assolutamente perdere a nord dell'isola: Myrtos. Questa spiaggia è considerata una delle più belle al mondo, oltre ad essere una delle più fotografate. Prima di scendere dovete fermarvi ad uno dei due belvedere segnalati dai cartelli e ammirare la vista mozzafiato.
Non c'è molto parcheggio, quindi è bene arrivare non troppo tardi per non dover lasciare l'auto sulla ripida salita. L'acqua ha un colore molto particolare, un azzurro che da nessun altra parte avevo mai visto. Non è però trasparente, anzi il mare tende ad essere piuttosto agitato al pomeriggio. La gente però riesce a divertirsi proprio grazie alle onde! L'unica nota negativa di Myrtos sono ancora una volta i sassolini.. ma è qualcosa di rimediabile direi :)
Non lontano da Myrtos, c'è Assos, un piccolo paese su un lembo di terra circondato dal mare. Non vi consiglio la sua spiaggia, interamente formata da ciottoli. Il paese è però molto carino e il paesaggio ancora una volta è suggestivo. Noi abbiamo visto anche un bellissimo tramonto mentre facevamo ritorno, oltre alle immancabili capre che spesso si incontrano libere per strada..
Osservando il paesaggio dal finestrino dell'auto, ho notato che l'isola è piuttosto arida, fa eccezione la zona del golfo di Sami (città in cui arriverete se viaggiate in traghetto). Qui le colline sono verdi e circondano anche la vicina spiaggia di Antisamos. Vi consiglio assolutamente di spenderci parte del vostro tempo, è un posto magnifico, oltre ad essere stato il set del "Mandolino del Capitano Corelli".
Petani è un altro luogo imperdibile a mio parere, a Nord-Ovest dell'isola. La forma di questa spiaggia è molto simile a quella di Myrtos, ma l'acqua è totalmente differente. Qui è trasparente ed è luogo ideale per lo snorkeling. Fate una breve cammminata (ma armati di scarpe, non semplici ciabatte) in direzione degli scogli, verso la zona più isolata e tranquilla della spiaggia. Potrete vedere molti pesci e la spiaggia vi sembrerà ancora più bella, se già non lo fosse abbastanza.
Lo stesso giorno abbiamo proseguito per Xi Beach, dopo la città di Lixouri (collegata ad Argostoli da un traghetto). La nostra intenzione in realtà era di fermarci a Lepeda, ma abbiamo mancato l'unico cartello (e girato nel senso opposto al nostro) che ne indicava la strada.
In questa parte dell'isola abbiamo visto molti resort di lusso. Non penso sia però la meta ideale per chi vuole fare il tour dell'isola dato che si trova a Sud estremo della penisola di Lixouri.
Questa spiaggia è decisamente affollata e ha la particolarità di avere sabbia rossa!
Rimangono le spiagge di Lourdas, Trapezaki e Agios Thomas, nuovamente a sud dell'isola. Delle tre, è l'ultima a distinguersi per distacco.. e vi assicuro che non l'avrei mai detto. Pensavo che questo piccolo angolo avesse poco da offrire, invece potrebbe quasi essere descritto come un piccolo paradiso dove l'acqua sembra quella di una piscina. Questo è un altro posto ideale per lo snorkeling. E fatevi coraggio, oltrepassate la salita e andate nella spiaggetta più lontana tra le due. ebbene sì, a Cefalonia spesso i luogo più inc.. ehm distanti.. sono quelli più belli.
Lourdas non ha una spiaggia spettacolare se confrontata con le altre dell'isola, ma ha un ristorante che vi consiglio : Andromeda. Noi abbiamo avuto la fortuna di capitarci nella serata a buffet, con tanto di musica e balli greci ( e signore inglesi pronte a tutto pur di imparare a ballare).
Da quello che abbiamo potuto vedere, Cefalonia è più tranquilla rispetto a Zante. Non c'è moltissima vita notturna, se cercate locali dovete andare ad Argostoli (anche se noi siamo andati solo per cena) o a Lassi in particolare. Tenete presente però che la discoteca Stavento inaugurava la stagione estiva il 7 di Agosto ( quando noi saremmo stati già a Zante), con nostro grande disappunto.
Un altro ristorante da consigliarvi è Mavros Gatos (gatto nero), iprobabilmente non l'avremmo trovato senza le indicazioni del persona del nostro hotel. Qui si può mangaire pesce ottimo a prezzi davvero convenienti! Assolutamente da provare.
Cefalonia offre inoltre la possibilità di vedere alcune grotte, quelli di Droganati e di Melissani. Noi abbiamo visitato solo le secondo. In realtà si tratta di una grotta-lago propriamente. La volta è infatti scoperta, la luce del sole illumina l'acqua. Ancora una volta, si possono ammirare colori stupendi. L'escursione è breve, ma molto folckoristica per via dei barcaioli che vi accompagnano.
A Zante dedico un post a sè, questo è già abbastanza lungo :)
Prima della partenza abbiamo cercato di organizzare il nostro viaggio in modo tale da gestire bene il tempo a disposizione usando soprattutto internet per avere tutte le informazioni. Da questo punto di vista posso dirvi che ci sono ottimi siti che descrivono entrambe le isole e vi danno tutti i dettagli utili riguardo a come raggiungerle, come girare, dove mangiare.. e cosa non perdere assolutamente.
Soprattutto per Zante, potete affidarvi completamente a http://www.zanteisland.com/. Noi abbiamo seguito tutte le sue indicazioni e non abbiamo sbagliato un colpo (soprattutto i ristoranti!!).
Queste due isole, entrambe stupende, sono simili per alcune caratteristiche (d'altra parte sono molto vicine), ma differiscono per altre.
Cominciando da Cefalonia, posso che dirvi che la nostra sistemazione era a Svoronata, nel sud dell'isola, a dieci minuti da Argostoli. Credo che questo sia un buon punto di partenza per girare l'isola, anche se è molto grande e i chilometi da percorrere non sono pochi per raggiungere alcune spiagge.
A pochi munti da Svoronata ci sono diverse spiagge: Makris Gialos, Platis Gialos, Avithos Beach e Ai Heli. Sono definite come le spiagge più "commerciali" dell'isola, essendo vicinissime ad Argostoli.
Tutte le spiagge dell'isola (a parte le calette più nascoste) hanno una zona attrezzata (lettini e ombrellone a sei euro).
Makris Gialos ha un moderno bar ed è separata da Platis Gialos solo da alcune scogli.
Secondo il nostro parere Avithos Beach è la più carina tra queste, specialmente se ci si allontana dalla zona attrezzata e si va verso gli scogli.
Come accade spesso in quest'isola, abbiamo notato anche qui che il mare tende ad essere sempre un po' agitato al pomeriggio. Se volete fare snorkeling ad esempio è sicuramente più indicata la mattina.
Abbiamo dedicato una giornata intera alle spiagge di Kaminia e Skala, ad est dell'isola. Nonostante sia forse meno conosciuta della seconda, Kaminia ha un'acqua bellissima, molto trasparente, e sabbia fine. A Skala invece ho avuto il primo incontro ravvicinato con i sassolini, unico inconveniete di alcune spiagge dell'isola. Oltre alla spiaggia chilometrica, Skala offre moltissimi locali dove mangiare la sera. Alcuni ragazzi del posto ci hanno consigliato di andare al ristorante Paspala, ha una splendida vista mare!
Veniamo ora ad un luogo che non potete assolutamente perdere a nord dell'isola: Myrtos. Questa spiaggia è considerata una delle più belle al mondo, oltre ad essere una delle più fotografate. Prima di scendere dovete fermarvi ad uno dei due belvedere segnalati dai cartelli e ammirare la vista mozzafiato.
Non c'è molto parcheggio, quindi è bene arrivare non troppo tardi per non dover lasciare l'auto sulla ripida salita. L'acqua ha un colore molto particolare, un azzurro che da nessun altra parte avevo mai visto. Non è però trasparente, anzi il mare tende ad essere piuttosto agitato al pomeriggio. La gente però riesce a divertirsi proprio grazie alle onde! L'unica nota negativa di Myrtos sono ancora una volta i sassolini.. ma è qualcosa di rimediabile direi :)
Non lontano da Myrtos, c'è Assos, un piccolo paese su un lembo di terra circondato dal mare. Non vi consiglio la sua spiaggia, interamente formata da ciottoli. Il paese è però molto carino e il paesaggio ancora una volta è suggestivo. Noi abbiamo visto anche un bellissimo tramonto mentre facevamo ritorno, oltre alle immancabili capre che spesso si incontrano libere per strada..
Osservando il paesaggio dal finestrino dell'auto, ho notato che l'isola è piuttosto arida, fa eccezione la zona del golfo di Sami (città in cui arriverete se viaggiate in traghetto). Qui le colline sono verdi e circondano anche la vicina spiaggia di Antisamos. Vi consiglio assolutamente di spenderci parte del vostro tempo, è un posto magnifico, oltre ad essere stato il set del "Mandolino del Capitano Corelli".
Petani è un altro luogo imperdibile a mio parere, a Nord-Ovest dell'isola. La forma di questa spiaggia è molto simile a quella di Myrtos, ma l'acqua è totalmente differente. Qui è trasparente ed è luogo ideale per lo snorkeling. Fate una breve cammminata (ma armati di scarpe, non semplici ciabatte) in direzione degli scogli, verso la zona più isolata e tranquilla della spiaggia. Potrete vedere molti pesci e la spiaggia vi sembrerà ancora più bella, se già non lo fosse abbastanza.
Lo stesso giorno abbiamo proseguito per Xi Beach, dopo la città di Lixouri (collegata ad Argostoli da un traghetto). La nostra intenzione in realtà era di fermarci a Lepeda, ma abbiamo mancato l'unico cartello (e girato nel senso opposto al nostro) che ne indicava la strada.
In questa parte dell'isola abbiamo visto molti resort di lusso. Non penso sia però la meta ideale per chi vuole fare il tour dell'isola dato che si trova a Sud estremo della penisola di Lixouri.
Questa spiaggia è decisamente affollata e ha la particolarità di avere sabbia rossa!
Rimangono le spiagge di Lourdas, Trapezaki e Agios Thomas, nuovamente a sud dell'isola. Delle tre, è l'ultima a distinguersi per distacco.. e vi assicuro che non l'avrei mai detto. Pensavo che questo piccolo angolo avesse poco da offrire, invece potrebbe quasi essere descritto come un piccolo paradiso dove l'acqua sembra quella di una piscina. Questo è un altro posto ideale per lo snorkeling. E fatevi coraggio, oltrepassate la salita e andate nella spiaggetta più lontana tra le due. ebbene sì, a Cefalonia spesso i luogo più inc.. ehm distanti.. sono quelli più belli.
Lourdas non ha una spiaggia spettacolare se confrontata con le altre dell'isola, ma ha un ristorante che vi consiglio : Andromeda. Noi abbiamo avuto la fortuna di capitarci nella serata a buffet, con tanto di musica e balli greci ( e signore inglesi pronte a tutto pur di imparare a ballare).
Da quello che abbiamo potuto vedere, Cefalonia è più tranquilla rispetto a Zante. Non c'è moltissima vita notturna, se cercate locali dovete andare ad Argostoli (anche se noi siamo andati solo per cena) o a Lassi in particolare. Tenete presente però che la discoteca Stavento inaugurava la stagione estiva il 7 di Agosto ( quando noi saremmo stati già a Zante), con nostro grande disappunto.
Un altro ristorante da consigliarvi è Mavros Gatos (gatto nero), iprobabilmente non l'avremmo trovato senza le indicazioni del persona del nostro hotel. Qui si può mangaire pesce ottimo a prezzi davvero convenienti! Assolutamente da provare.
Cefalonia offre inoltre la possibilità di vedere alcune grotte, quelli di Droganati e di Melissani. Noi abbiamo visitato solo le secondo. In realtà si tratta di una grotta-lago propriamente. La volta è infatti scoperta, la luce del sole illumina l'acqua. Ancora una volta, si possono ammirare colori stupendi. L'escursione è breve, ma molto folckoristica per via dei barcaioli che vi accompagnano.
A Zante dedico un post a sè, questo è già abbastanza lungo :)
venerdì 20 agosto 2010
Back
Tornata dalla vacanze sono stata raggiunta da pensieri che ormai mi accompagnano ad ogni ritorno e che quindi conosco molto bene. La malinconia di lasciare quel posto in cui sono stata così bene e la consapevolezza che tutto dovrà tornare come prima della partenza.
Casa mia non mi manca mai molto mentre ne sono lontana. Questo è dovuto al fatto che fin da piccola ho potuto viaggiare da sola e abituarmi al distacco. Non pensate che abbia un cuore di pietra, ci sono alcune cose di cui sento la mancanza, ma non ne voglio parlare.
Volenti o nolenti, a casa bisogna tornare, anche se faccio fatica ad accettarlo.(anche se qualcuno va via per tornare mai più. Provate a scrivere "Italiani in" su Google e guardate qual è la prima parola che vi viene suggerita).
Si riprende la vita di tutti i giorni, dettata dall'orologio e dalle scadenze da rispettare.
Pensando a tutto ciò, mi sono resa conto che per me il vero "giro di boa" è l'estate, sono le vacanze. Sono fortunata perchè posso ancora godermi questa stagione quasi del tutto, cosa che chi ha un lavoro non può fare. Questo è il periodo in cui stacco totalmente dalla mia realtà quotidiana, cambio le mie abitudini con altre che mi calzano ugualmente bene e mi sento più leggeri.
Posso permettermi di non guardare l'orologio per ore e non devo render conto quasi a nessuno.
Molti pensano che un nuovo inizio arrivi con la mezzanotte del 31 dicembre.
Per me non cambia un bel niente in quei giorni.
Ecco perchè è così dura per me tornare alla routine di tutti i giorni. A questo c'è da aggiungere la pioggia ininterrotta del 14 agosto che mi ha accolto (sono passata da 33 gradi a 13), una città fantasma che lo è ancora di più d'estate e altre situazioni che tornano a stringermi la gola come un tempo.
Anche quest'anno, come sempre, avrei già voglia di ripartire e non sarà facile archiviare quest'idea almeno momentaneamente.
Come sempre.
R.E.M. - Shiny Happy People
Casa mia non mi manca mai molto mentre ne sono lontana. Questo è dovuto al fatto che fin da piccola ho potuto viaggiare da sola e abituarmi al distacco. Non pensate che abbia un cuore di pietra, ci sono alcune cose di cui sento la mancanza, ma non ne voglio parlare.
Volenti o nolenti, a casa bisogna tornare, anche se faccio fatica ad accettarlo.(anche se qualcuno va via per tornare mai più. Provate a scrivere "Italiani in" su Google e guardate qual è la prima parola che vi viene suggerita).
Si riprende la vita di tutti i giorni, dettata dall'orologio e dalle scadenze da rispettare.
Pensando a tutto ciò, mi sono resa conto che per me il vero "giro di boa" è l'estate, sono le vacanze. Sono fortunata perchè posso ancora godermi questa stagione quasi del tutto, cosa che chi ha un lavoro non può fare. Questo è il periodo in cui stacco totalmente dalla mia realtà quotidiana, cambio le mie abitudini con altre che mi calzano ugualmente bene e mi sento più leggeri.
Posso permettermi di non guardare l'orologio per ore e non devo render conto quasi a nessuno.
Molti pensano che un nuovo inizio arrivi con la mezzanotte del 31 dicembre.
Per me non cambia un bel niente in quei giorni.
Ecco perchè è così dura per me tornare alla routine di tutti i giorni. A questo c'è da aggiungere la pioggia ininterrotta del 14 agosto che mi ha accolto (sono passata da 33 gradi a 13), una città fantasma che lo è ancora di più d'estate e altre situazioni che tornano a stringermi la gola come un tempo.
Anche quest'anno, come sempre, avrei già voglia di ripartire e non sarà facile archiviare quest'idea almeno momentaneamente.
Come sempre.
R.E.M. - Shiny Happy People
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martedì 27 luglio 2010
Coincidenze casuali?
Vi è mai capitato che qualcosa, tipo una canzone, un film, una frase, tornasse spesso a farsi visita durante la vostra vita?
Ciò che ci accade talvolta può sembrare caotico, privo di un nesso.. Ogni tanto però ritroviamo puntualmente qualcosa che ha già fatto parte di noi. Per accorgersene è necessario fare un minimo di attenzione, se si è sempre distratti è difficile rendersene conto.Mi accorgo di queste coincidenze in due situazioni ben distinte.
Spesso quando imparo qualcosa di nuovo (una parola, un concetto), me lo ritrovo davanti poco dopo. Sul giornale, su un libro, in tv.. Probabilmente prima non ci facevo caso e invece dopo il mio occhio/udito ne è subito attirato.
A volte, invece, passa maggior tempo.
Riporto qui sotto una delle mie poesie preferite. Mi è piaciuta fin da subito quando l'ho studiata al Liceo. Me la sono ritrovata nel tema di maturità che ho scelto di scrivere. Una persona molto cara a me la sa a memoria. Andrò in vacanza lì quest'estate. Coincidenze più o meno causali?
Al prossimo incontro.
A ZACINTO
Né più mai toccherò le sacre sponde
Ove il mio corpo fanciulletto giacque,
Zacinto mia, che te specchi nell'onde
Del greco mar da cui vergine nacque
Venere, e fea quelle isole feconde
Col suo primo sorriso, onde non tacque
Le tue limpide nubi e le tue fronde
L'inclito verso di colui che l'acque
Cantò fatali, ed il diverso esiglio
Per cui bello di fama e di sventura
Baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
Tu non altro che il,canto avrai del figlio,
O materna mia terra; a noi prescrisse
Il fato illacrimata sepoltura.
domenica 25 luglio 2010
Nelle Langhe
Ho pensato che sarebbe carino scrivere qualcosa sui viaggi o sui brevi giri che mi concedo ogni tanto. Questo vuole essere un aiuto a chi cerca informazioni e consigli su dove trascorrere il proprio tempo libero.. e potrebbe servire anche a me in caso mi dimenticassi col tempo dove sono andata e cos'ho fatto..
Ho deciso di cominciare dall'ultimo viaggio che ho potuto fare, due giorni nelle Langhe.
Abbiamo scelto questa meta per gli stupendi paesaggi che questa zone offre.. e anche per la vicinanza col Canavese, da cui siamo partiti! Ci siamo spostati in macchina, ma penso che questo itinerario sia affrontabile e ugualmente piacevole anche in moto!
Il primo posto in cui siamo fermati è Pollenzo, paese vicino a Bra e sede dell'Università di Scienze Gastronomiche. Quest'ultima si trova all'interno del borgo chiamato "Agenzia", lo potete vedere qui sotto.
Ho deciso di cominciare dall'ultimo viaggio che ho potuto fare, due giorni nelle Langhe.
Abbiamo scelto questa meta per gli stupendi paesaggi che questa zone offre.. e anche per la vicinanza col Canavese, da cui siamo partiti! Ci siamo spostati in macchina, ma penso che questo itinerario sia affrontabile e ugualmente piacevole anche in moto!
Il primo posto in cui siamo fermati è Pollenzo, paese vicino a Bra e sede dell'Università di Scienze Gastronomiche. Quest'ultima si trova all'interno del borgo chiamato "Agenzia", lo potete vedere qui sotto.
All'interno di questo complesso vi sono inoltre un Albergo con piscina, un Ristorante e la Banca del vino. Tutto ciò è circondato da due grandissimi prati che rendono questo luogo ancora più piacevole a parer mio.
Dopo aver attraversato distese di noccioli, ci siamo poi spostati a La Morra, a 9 km circa da Pollenzo. Ci siamo trovati finalmente di fronte al vero e proprio paesaggio tipico delle Langhe. Questo paese si trova sulla cima di un colle ed è quindi possibile godere di una strepitosa vista su tutta la vallata e su tutti i paesi circostanti. Purtroppo quel giorno vi era una leggera foschia, ma il paesaggio lascia comunque senza fiato.
Proseguiamo in direzione Barolo. Questo paese si trova letteralmente immerso nelle vigne! Vi consiglio di fare attenzione mentre scendete da La Morra perchè potrete scattare foto molto suggestive. Questa è una delle viste che mi ha maggiormente colpito, dopo il belvedere di La Morra. Molto carino il Castello Falletti. Inutile dire che questo paese è importante principalmente per il vino, ma questo andrebbe detto delle Langhe in generale!
A pranzo ci siamo fermati a Monforte d'Alba, all'albergo ristorante il Grappolo d'Oro. Avevamo già letto recensioni positive di questo posto e possiamo confermarne la buona qualità. Abbiamo mangiato degli agnolotti all'ortica e murazzano (un formaggio che prende il nome proprio dal paese di Murazzano) e dei tajarin al sugo di salsiccia e carne. Entrambi i piatti erano ottimi. Il ristorante è situato sulla piazza principale ed è possibile mangiare anche all'aperto (un Must per noi).
Dopo la veloce pausa pranzo, siamo scesi fino a Murazzano, passando per Dogliani e Belvedere Langhe. Eravamo già stati in questa zona l'anno scorso per fare un giro al Safari Park di Murazzano, per cui non ci siamo fermati come invece abbiamo sempre fatto negli altri centri.
Qui il paesaggio cambia rispetto a quanto visto prima. Il bosco prende spesso il posto dei vigneti e la vallata è molto più ampia.
Risalendo, consiglio di fare una sosta a Bossolasco. In questo borgo, molto carino, regna un silenzio surreale e ogni casa è contrassegnata con un'immagine che raffigura un diverso volatile (falco, cornacchia, quaglia..)
Le due tappe successive sono state Serravalle Langhe e Serralunga d'Alba. Tra le due è sicuramente la seconda a meritare una sosta, sia per la vista che offre sia per il suo Castello.
Il nostro giro è proseguito ancora verso Grinzane Cavour, dove ci siamo fermati nuovamente al Castello (luogo dove tra l'altro si possono organizzare anche matrimoni). In questo paese, posso consigliare il ristorante Nonna Genia. Questa volta non ho avuto occasione di poterci andare, ma spesso ci sono stata in passato e l'ho sempre trovato ottimo.
Il nostro primo giorno è terminato a Diano d'Alba, paese da cui proveniva il mio nonno materno e a cui mi sento un minimo legata. Abbiamo dormito all'Agriturismo Castella, gestito da ormai miei lontani parenti. Il mio giudizio non è però influenzato dai legami di parentela :) Il posto è molto carino e facile da trovare. Hanno una terrazza da cui si può ammirare la vallata (purtroppo anche qui la foschia di quel giorno ha ridotto notevolmente la visibilità) e la prima colazione è stata abbondante e variegata!
Concludo il racconto del primo giorno raccontandovi del posto in cui siamo andati a mangiare a cena, consigliatomi dai gestori dell'Agriturismo Castella. Il ristorante si chiama "Nelle Vigne", sempre a Diano d'Alba, ed è situato in una posizione eccezionale. Si trova appunto immerso tra vigneti e noccioli. Potrei definirlo elegante ma semplice allo stesso tempo. Un posto che mette a proprio agio in pratica.
Abbiamo ovviamente preferito mangiare all'aperto per poter godere dello stupendo paesaggio. Il servizio è stato perfetto. Questo ristorante offre la possibilità di scegliere fra due menù ( a seconda della quantità di portate, 21 euro o 25 euro, bevande escluse) che comprendono piatti tipici piemontesi.
Non c'è stato un piatto che io non abbia apprezzato. In particolare mi sono piaciuti soprattutto:
le acciughe in salsa di nocciole (un abbinamento che mai prima avevo provato)
le frittelle di pane avvolte nel lardo aromatizzato
Le porzioni sono decisamente abbondanti, quindi preparatevi!
mercoledì 21 luglio 2010
Restyling
Il blog ha cambiato aspetto già da qualche giorno. E' stata una scelta un po' forzata, mi piaceva il vecchio layout e non avevo programmato di fare un cambiamento. Tuttavia, mi sono adeguata per poter usufruire delle nuove funzioni di Blogger e ho passata un bel po' di tempo a scegliere un nuovo modello che mi soddisfacesse. Il risultato è quello che vedete al momento, potranno esserci altri cambiamenti o miglioramenti (spero).
Più di una volta ho pensato che vorrei sapere come abbinare i colori. Vorrei avere questo dono. Mi viene da pensarci quando cerco di immaginare come sarà la mia casa un giorno l'altro. Non so nulla di arredamento ma cerco di interessarmene quando posso perché vorrei essere soddisfatta delle scelte che farò.
Ecco perchè mi piacerebbe anche andare al Salone del Mobile prima o poi.
Al momento ho solo osservato le installazioni del Fuori salone ospitate dal cortile della Statale di Milano. Ne rimango affascinata ogni anno senza però capirne troppo il senso.
Quando ho dovuto scegliere il nuovo modello per il blog, ho iniziato a pensare a tutto ciò. Non sapevo da dove iniziare, quali colori abbinare. Potevo solo immaginare quali fossero quelli più piacevoli alla vista.
Abbinarli nel modo giusto e creare qualcosa d'effetto però è un'altra cosa.
E' quella dote che vorrei.
martedì 13 luglio 2010
Di prima mattina
http://www.fotolog.com.br/youhearmenow/20013324
Ritrovare una collana che davi ormai per persa. E' una piccola e banale gioia che però sa strapparti via un sorriso. Trascuriamo il fatto che la colonna si trovasse insieme a tutte le altre nella apposita scatola, ironia della sorte. L'avevo cercata ovunque (quasi) e ormai ero rassegnata a non rivederla mai più.
Spesso, quando ho smarrito un oggetto, me lo sono ritrovato davanti quando meno me lo aspettavo.
L'ho ritrovato dopo aver smesso di cercare. La sorpresa e la felicità sono state perciò ancora più grandi.
Se lasci andare una persona, se la perdi, è difficile ritrovarla poi davanti a sè stessi, come se nulla fosse.
Ogni lasciata è persa.. meglio fare attenzione a ciò che si lascia andare.
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