Che l'amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore (Emily Dickinson).



sabato 1 agosto 2009

In partenza

Sarebbe un peccato mortale non aggiornare il blog prima di una partenza, soprattutto dopo queste settimane in cui ho scritto sempre meno. Siamo a metà del 2009 ormai e mi sono accorta che questi mesi sono volati via in un secondo, forse perchè finalmente tutto sta girando per il verso giusto e non cambierei niente per nient'altro, nessuno per nessun altro.
Nonostante ciò, qualche dubbio e qualche pensiero rimane sempre, anche solo nascosto ma potrò ad emergere di quando in quando.
Parto, non so cosa lascio e non so cosa troverò. Non so se certe cose mi bastano, non so se io riuscirò a migliorarmi, ad essere meno impulsiva, ad essere MENO in generale.( o PIU').

Ho bisogno di dimenticarmi le strade di Ivrea, di Milano, del paesino dove vivo; la Serra, l'afa e l'assenza di vento, i cubetti in cui sistematicamente si incastrano i tacchi più azzardati. In cambio voglio sabbia, acqua cristallina, abbronzatura, capelli ribelli e indomabili, il costume e la musica perennemente accesa. Voglio cantare in macchina, in casa e in disco. Voglio partite di beach volley e di calcetto. Voglio un sacco di perle di saggezza da annotare e che mi facciano piangere dal ridere. Voglio quel senso di pace che sono un paesaggio infinito mi sa dare..


Parto, non so cosa lascio e non so cosa troverò.

Sulla strada troppe stelle spente
la tua mano ora servirebbe
troppa gente alza il dito e poi lo punta su di me.
Nessuno mi crede,
davvero innocente,
ma non per questo io non vivo più.
Io sono qui in un mondo che ormai
gira intorno a vuoto
lontano dal tuo sole,
e piove mai io qualche cosa farò
per sentire ancora tutto il calore
che ancora non ho
e avere un po\' di pace che ora non ho
e luce nei miei occhi
che ora non ho
una direzione giusta
che ora non ho (x3)
E avere un po\' di pace
che ora non ho
e luce nei miei occhi
che ora non ho
una direzione giusta
che ora non ho

see you in fifteen days..



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