Che l'amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore (Emily Dickinson).



mercoledì 30 novembre 2011

Minorca (parte 1)

Oggi voglio parlare del posto dove ho trascorso le mie vacanze estive, sperando che non mi venga troppa nostalgia nel ripensarci. Mi riferisco all'isola di Minorca!
Qualche tempo addietro avevo visto alcune foto di una persona che ci era stata: l'acqua cristallina mi aveva subito colpito. Effettivamente, le spiagge di Minorca sono meravigliose. Tuttavia, quest'isola non è "solo" acqua cristallina(che già non è poco). Minorca è anche terra rossa, paesaggi
desertici, scogliere bianche, pinete..
La particolarità di Minorca è che essa vanta spiagge vergini, completamente prive di alcun tipo di servizio. Il mio consiglio è quindi di attrezzarvi con ombrellone da spiaggia (anche di medio-piccole dimensioni), borsa frigo e quant'altro possa servirvi. Tenete presente però che spesso il parcheggio dove lasciare la macchina o il motorino non è sempre nelle immediate vicinanze della spiaggia e che quindi dovrete camminare un po'. La camminata può essere di 5-10 minuti, ma anche di 30-50 minuti. Dovrete sempre percorrere tratti del Cami de Cavalls, un sentiero che compie un giro completo dell'isola.
Molte spiagge hanno verdi pinete in cui è piacevole trascorrere le ore piu' calde (e dormire!!).
Spesso c'è vento sull'isola: è perciò opportuno scegliere le spiagge dove andare in base alla direzione del vento per godersele al meglio!
Sulle spiagge passano spesso ragazzi o ragazze per vendere bibite fresche e
patatine.

Vi sono anche spiagge attrezzate e piu' facili da raggiungere, adatte soprattutto alle famiglie o a chi non vuole faticare proprio. Io non sono una gran camminatrice, ma vi assicuro che vale davvero la pena fare uno sforzo in piu' e non perdersi le spiagge vergini. Ok, ammetto di aver protestato abbastanza durante la camminata piu' lunga, quella di 50 minuti, ma questo perchè eravamo convinti che fossero necessari solo 30 minuti in base alle informazioni trovate su internet.

La spiaggia in questione è Excorsada (costa  sud) ed è a mio parere la spiaggia piu' bella dell'isola.. Per questo motivo ritengo che valga la pena camminare quasi un'ora per raggiungerla. L'alternativa è raggiungerla via mare affittando un gommone o una canoa. Per raggiungere questa spiaggia è necessario
prendere il sentiero che parte dalla fine della lunga spiaggia di Binigaus. Quest'ultima è appunto famosa per la sua lunghezza e per essere una delle spiagge piu' frequentate dai nudisti. Questa è un'altra particolarità di
Minorca, il naturismo è infatti molto molto diffuso.

Tornando ad Excorsada, vi consiglio di andarci per non perdervi la sua sabbia bianca finissima e le sua acque trasparenti.



Sempre a sud non potete perdervi le spiagge di Mitjana e Mitjianeta, molto facili da raggiungere. Dal lato sinistro di Mitjiana, guardando il mare,  parte un sentiero che vi porterà alla spiaggia di Trebaluguer dopo una trentina di minuti. Il sentiero parte con una salita ripida di gradini, ma poi è tutto in
piano. Anche questa spiaggia merita decisamente uno sforzo!!


Ancora a sud si trovavo Macarella e Macarelleta. Entrambe sono molto frequentate, la seconda è letteralmente presa d'assalto. E' difficile trovare un posto per l'asciugamano in alcune ore del giorno. Non abbiate però timore di sentirvi soffocati. Questa spiaggia è talmente spettacolare da non farvi pensare ad altro. Macarella è una delle poche spiagge ad avere un bar, ma anche ad avere un parcheggio a pagamento. L'acqua è davvero limpida al punto che vi sembrerà che le barche stiano volando sull'acqua.


Ulteriori spiagge da visitare a sud sono Son Saura (il fondale è davvero poco profondo per diversi metri) e Talaier, raggiungibile seguendo il Cami de Cavalls da Son Saura con una camminata di 20 minuti circa. Talaier è circondata da scogliere di roccia grigia, quasi nera. Bellissimo è in contrasto tra la
roccia e il celeste del mare.


Infine, a sud vi è anche Turqueta. Per raggiungerla non dovrete camminare, ma è necessario un altro sacrificio. Il parcheggio può infatti contenere solo 150 macchine e tende a riempirsi già prima delle 9 e 30 di mattina! Se decidete di andare a Turqueta non potrete quindi dormire fino a tardi.... ma sarete ripagati!!






Venendo ora alle spiagge del nord, non posso non consigliare di andare alla spiaggia di Cavalleira. Non avevo mai visto una spiaggia così bella con la sabbia rossa. Il mare è verde-acqua e il fondale roccioso. E' un ottimo posto dove fare snorkeling. La spiaggia è facile da raggiungere, il sentiero parte dal parcheggio ed è molto breve. Arriverete al Cap de Cavalleira e potrete ammirare la spiaggia dall'alto. Una scala di legno vi porterà quindi alla spiaggia.



Un'altra spiaggia rossa da vedere a Nord è Cala Pregonda. Per raggiungerla è necessario arrivare alla spiaggia di Binimella e da qui percorrere un sentiero per 30 minuti. La camminata può essere faticosa a causa del caldo, portatevi qualcosa da bere ( a Binimella c'è un bar!). Attraverserete infatti una paesaggio desertico stupendo. La terra è rossa e le rocce hanno colori che mi hanno ricordato quelle della Death Valley. Vedrete infatti rocce ocra e di tonalità viola. Anche la scogliera di fronte alla spiaggia di Pregonda, e che ne delimita l'orizzonte, è ocra! Insomma questa spiaggia e la passeggiata per raggiungerla vi faranno vivere un'esperienza unica!


A Nord-Ovest, vi consiglio di visitare le spiegge di La Vall, ovvero Bot e Tancats. Molto facili da raggiungere.



A Nord- Est, invece, non si possono mancare Cala Presili e Cala Tortuga. Qui potrete anche vedere il Parco Naturale di Es Grau. Il sentiero per raggiungerle potrebbe essere segnalato meglio. Esso si trova sulla sinistra andando in direzione del faro che si trova a cap de Capifort. Queste due spiagge sono
davvero molto isolate e tranquille. In questa parte dell'isola non è raro incontrare qualche medusa sott'acqua.. Non vicino a riva però!

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