Che l'amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell'amore (Emily Dickinson).



giovedì 3 giugno 2010

a trip in the music




Il mio viaggio nella musica ha avuto inizio molto presto.



I primi gruppi che i miei genitori mi hanno fatto ascoltare fin da piccola sono stati gli Eurytmics, i Queen, i Beatles.. abbiamo ancora questi cd, a malincuore abbiamo invece rivenduto i vinili (che io avrei volentieri tenuto se fossi stata interpellata).



Mi facevano poi ascoltare moltissima musica classica, probabilmente conoscevo più brani classici all'epoca di quanti ne conosca ora..



Durante gli anni delle elementari ascoltavo principalmente musicassette (Cristina D'avena era ovviamente il mio mito). Un'estate però, andai in colonia e rimasi colpita da una canzone che tutte le ragazze più grandi cantavano: "Più bella cosa" di Eros Ramazzotti. Tornai a casa e comprai il cd. Fu il mio primo cd. Forse ora fa un po' ridere che sia stato proprio questo.



Negli anni successivi, ho cominciato a guardare spesso e volentieri Mtv. Grazie a questo canale ho scoperto moltissime canzoni che tutti noi conosciamo e che non si possono non conoscere, e che per me erano ancora tutte da scoprire all'epoca. Pezzi classici, pezzi che hanno inventato o cambiato generi musicali. Ho ritrovato anche pezzi che già conoscevo, che avevo sentito di sfuggita e di cui non sapevo titolo, autore.. nulla.




Ho cominciato a registrare da sola alcune cassette, collegando la tv all'impianto stereo. C'era solo un problema. Dovevo aspettare che Mtv passasse il video della canzone che volevo. Ma io ero disposta a questo e anche a discutere con i miei perchè tenevo la tv accessa mentre studiavo.






Mi piaceva scoprire canzoni nuove, mi piaceva aiutare le altre persone a trovare pezzi che cercavano da tempo.. Era una piccola soddisfazione, ma mi ha sempre reso felice..






Poco dopo è nato Napster, qualcosa che ha cambiato il mondo della musica totalmente.



Era il 6 Dicembre 2000. Tutto è cominciato con Beautiful Day degli U2, un inizio più promettente rispetto ad Eros.









A distanza di anni mi è rimasta la stessa passione per la musica, ma soprattutto la stessa curiosità e voglia di scoprire. Quando sento una canzone nuova cerco di sentire esattamente il testo per poi riuscire a trovarla.



Quando ci riesco, provo sempre un piccolo e forse stupido senso di soddisfazione. D'altronde se ci pensate, è proprio una piccola gioia.

2 commenti:

Alè ha detto...

io da piccolo avevo un metodo ancora migliore per registrare: mettevo il registratore portatile di fianco allo stereo. le mie gite delle medie erano tutte all'insegna di queste tremende cassette con qualità del suono infima...

Ilaria ha detto...

pure io ci avevo provato, ma appunto era un disastro! :D