E' stato un bell'anno, sicuramente ha battuto nettamente il 2007 e soprattutto il 2008, particolarmente nero e deludente.
E' stato un anno in cui penso di aver corso qualche rischio, ma ne è valsa la pena. Ho eliminato molti scheletri che tenevo nell'armadio, molte fonti di dispiacere e nervosismo.. e, bisogna dirlo, di ispirazione, (purtroppo, in questo senso).
I risultati sono arrivati e arriveranno ancora. C'è voluto un po' di coraggio, un po' di incoscienza, ma soprattutto un po' di istinto... ed e' proprio questo che mi auguro di non perdere mai.
Per quante possano essere le persone attorno a te a darti consigli, sei sempre tu e solo tu a fare alcune scelte. Inoltre, non è detto che quelle persone sappiano cos'è meglio per te e qual è la cosa giusta da fare moralmente parlando, per quanto buone siano e ti vogliano bene.
Quest'anno ho imparato questo insieme a molte altre cose.
Contrariamente a tutto ciò che ho scritto sopra, ho infatti imparato che ciò che per gli altri è quasi palese, per te può non essere per niente evidente. Questa è l'altra faccia della medaglia.
Per questo mi auguro di non perdere mai questa "dote" che mi ha spesso assistito.
bye bye 2009.